Helena Janeczek
La foto può essere affiancata ad altre istantanee di Fred Stein che catturano delle coppie solitarie nella notte parigina. Per scoprirle e per conoscere il lavoro di questo straordinario fotografo di strada e ritrattista, rimando all’ottimo sito a lui dedicato.
Fred e Lilo decidono insieme di costruirsi una nuova esistenza a partire dalla Leica che si sono comprati come regalo di nozze, poco prima di fuggire dalla Germania nazista. Imparano da zero il mestiere, aprono uno studio nell'appartamento di Montmartre, dove nel '35 verrà ad abitare Gerda.
A differenza dell'edificio di Springerstraße a Lipsia, distrutto dalle bombe, quello di Alexanderstr.170A è rimasto intatto. Si trova in un quartiere residenziale, ma la casa nel cortile e l'angusto appartamento erano una delusione per le amiche che conoscevano solo l'apparenza all'ultima moda di Gerda.
L'elegantissima ragazza anni Venti che attraversa la piazza del mercato in compagnia del fidanzato imprenditore, non lascia presagire l'attivista politica e poi fotografa militante che Gerda sarebbe diventata. In realtà, Pieter Bote era un uomo d'idee liberali, amante di uno stile di vita cosmopolita.
Willy Chardack viveva in questa via centrale del quartiere Gohlis, di cui la Springerstraße, dove abitava Gerda, è una traversa. Ruth Cerf viveva a Nordplatz, Georg Kuritzkes in Friedrich-Karl-Straße, oggi denominata Sastraße, in memoria dell'amico Sas, martire della Resistenza tedesca. A breve distanza anche la scuola di Ruth e Gerda e il Rosental.